Airmail per iPhone: un client di posta elettronica alternativo a quello Apple
Airmail per iPhone: un client di posta elettronica alternativo a quello Apple
La posta elettronica è per l'avvocato uno strumento di lavoro quotidiano che non sempre viene ben gestito. Fino a pochi anni fa esisteva un monopolio di fatto capeggiato da Outlook (Microsoft) per gli utenti Windows, Mail.app per gli utenti Apple e per chi ama l'OpenSource Thunderbird della Mozilla Fondation. Negli ultimi anni questo monopolio si è ridotto con l'arrivo di vari software per gestire la posta elettronica. Airmail è uno di questi software: sviluppato in Italia, sia per Mac OS che iOS (per ora solo iPhone), offre strumenti avanzati di gestione dell'email per l'avvocato.
Il presente articolo più che una esame nel dettaglio del programma approfitta dell'uscita odierna della versione di Airmail per iPhone per parlarvi del programma. Conto di approfondire in una serie più dettagliata di articoli le funzionalità questo programma.
1. Come ho scoperto Airmail?
Devo dire che l'incontro con questo programma è stato decisamente fortuito. Stavo cercando (e tuttora sono alla ricerca) di un programma per Mac che gestisca in automatico l'invio posticipato delle email. Ho scaricato su AppleStore Airmail convinto che tra le varie funzioni ci fosse anche questa ... ma mi sbagliavo! Ho quindi lasciato Airmail nel dimenticatoio per svariati mesi. Un'altra casualità ha fatto si che iniziassi nuovamente ad utilizzarlo. Qualche mese fa ho avuto un problema di spazio sull'harddisk. Ho, quindi, acquistato DiasyDisk (che, incidentalmente, vi consiglio) e, con sommo stupore, mi sono accorto di avere 12 Gb di email in una delle caselle di posta elettronica sul mio computer fisso e sul mio portatile! Avendo una casella IMAP, non esiste un modo, a me noto, per Mail.app di scaricare solo la corrispondenza più recente (come invece capita per la controparte di iOS). Visto che non avevo alternative ho iniziato ad approfondire le funzioni di Airmail e, indovinate, c'era la possibilità di scaricare gli ultimi mesi della corrispondenza email. Questo studio mi ha anche permesso di apprezzare molte delle funzioni presenti nel programma.
2. Airmail per iPhone
Attualmente uso su Mac OS Airmail sia sul mio portatile (un MacBook Air con SSD) sia sul mio iMac secondario di casa sia per gestire la casella di posta elettronica di 12 Gb sul mio iMac d'ufficio. Uno dei limiti maggiori che mi ha sempre fermato è che parte delle funzioni di Airmail erano legate all'utilizzo del Mac ma non su iOS (iPhone ed iPad).
Con l'uscita di Airmail per iPhone ciò non è più vero.
Unico limite è ancora l'iPad, ma è in sviluppo un app anche per questo dispositivo (la beta è stata aperta in questi giorni).
3. Funzioni interessanti della versione per iPhone
Senza voler fare una vera recensione, sto iniziando a testare l'applicazione proprio oggi, ecco un breve elenco di funzioni che mi hanno colpito.
3.1 Differire nel tempo le email
La funzione si chiama "Snooze" e, nella sostanza, permette di differire una email avanti nel tempo. Tale funzione è utile quando date un occhio sul vostro cellulare alla posta, vi rendete conto di avere un'email a cui dovete rispondere con calma o che ora non volete rispondere (casomai perché è il weekend). Con la funzione Snooze potete differire questa email ad una data prefissata da voi, oppure di qualche ora o a fine giornata ovvero all'inizio della settimana.
3.2 Salvare le email come PDF
Una funzione "semplice" che in Mac OS è un'abitudine ma che per ora in iOS è una rarità. Inoltre l'opzione permette di salvare non solo su iPhone ma anche sul cloud (Dropbox e File Transporter compresi - vedi immagine).
3.3 Condividere le email ed interagire con altre applicazioni iOS
Altra funzione utilissima (ed anche qui mancante sull'applicazione Mail di Apple per iOS) è la possibilità di condividere l'email ed interagire con applicazioni terze (anche con URL Scheme). Questo permette di utilizzare le email con Omnifocus, Drafts 4, Editorial e tante altre app.
3.4 Configurabilità dell'applicazione
Da ultimo, mi ha stupito positivamente la possibilità di configurare tantissimi aspetti dell'applicazione, permettendo di rendere l'esperienza il più possibile adeguata alle nostre esigenze.
5. Articoli utili
Di seguito alcuni articoli utili:
- MacStories : un bell'approfondimento di Federico Viticci
- iphoneitalia
- imore
In conclusione
Io ho già acquistato Airmail per iPhone al prezzo di € 4,99. Voi siete incuriositi? Avete già provato questa app? Lasciate un commento con le vostre opinizoni.
Aggiornamento del 02 febbraio 2016
Ringrazio Luca che mi ha permesso di fare alcuni approfondimenti che mi erano sfuggiti.
Airmail e la PEC
La Posta Elettronica Certificata è un'invenzione tutta italiana ... Non è uno standard internazionale e questo può creare problemi con i normali lettori di email. Da quel che ho visto (se qualcuno ha conoscenze più tecniche lasci un commento sotto) le PEC sono strutturare come un messaggio di posta con all'interno un altro messaggio di posta (file .EML). Questo secondo messaggio di posta è il vero "contenuto" della PEC. É all'interno di questo messaggio inoltre che sono contenuti gli eventuali allegati "veri" della PEC.
Mac OS
Airmail gestisce senza grossi problemi la PEC (la mia è una Legalmail). Riesce ad aprire la mail nella mail e rendere disponibile i vari allegati della stessa.
Esempio di PEC su Airmail
Di seguito un esempio di Airmail per Mac
Ricerca Spotlight
Anche la ricerca spotlight è supportata e gestita correttamente.
iPhone / iOS
Su iPhone Airmail subisce le stesse limitazioni di Mail (vedete punti successivi). Airmail riesce, infatti, a scaricare il testo delle PEC ma non gli allegati inseriti dentro la PEC il file "Postecert.eml" (immagine seguente, riquadro rosso).
Segnalo tuttavia che Airmail, almeno per il testo della PEC, è più diretto in quanto, su iOS e Mail per leggere il testo della PEC occorre una doppia operazione.
Mail per iOS e la PEC
Qui di seguito vedete il medesimo messaggio email di cui sopra ma come si presenta in Mail. Cliccando sul punto 1 Mail scaricherà il messaggio all'interno della PEC sempre il nostro "Postecert.eml" e con un altro tap (come si dice in gergo) potrete consulta il testo della PEC.
Consultazione testo PEC in Mail: impossibile aprire gli allegati.
Come dimostra l'immagine che segue, ecco il contenuto della PEC aperta con Mail. Pur presentando nella parte sotto nel riquadro rosso gli allegati PDF questi, se ci si clicca sopra, danno il messaggio di errore.