Accesso remoto ad un Mac via VNC
Nel mio articolo l’ufficio ovunque vi ho parlato di come è possibile accedere al vostro Mac da qualunque luogo, a patto di avere un collegamento ad internet performante ed un ulteriore dispositivo in grado di connettersi. Vi rinvio alla lettura dell’articolo citato per i dettagli ed i pre-requisiti per collegarsi al vostro ufficio da ovunque.
Di strumenti per accedere in remoto ad un Mac ne esistono due opzioni:
- Collegarsi via SSH a Terminale (utile per sbrigare alcuni compiti ma tendenzialmente richiede di conoscere ed usare abitualmente il Terminale);
- Collegarsi via VNC ed avere il “confortevole” ambiente a finestra di macOS.
Nell’articolo di oggi vi parlerò di cos’è e come collegarsi via VNC al vostro Mac.
1. I limiti del collegamento via VNC
Prima di entrare nel dettaglio, voglio segnalarvi però quelli che sono i limiti di collegarsi via VNC ad un computer remoto.
Il sistema di VNC permette di gestire da remoto in maniera grafica il vostro computer.
I dati dello schermo del vostro computer remoto sono trasmessi attraverso internet. Per avere un sistema reattivo e performante, il computer a cui vi volete collegare in remoto deve essere dotato di collegamento internet performante per l’upload ovvero per caricare dati su internet (abitualmente si guarda alle capacità di download ovvero di scaricare da internet).
In caso contrario l’esperienza di utilizzo di gestione di un computer remoto con interfaccia grafica sarà pessima ed il vostro Mac remoto sembrerà non rispondervi (di fatto è un problema del collegamento ad internet).
L’altra cosa che dovrete comunque avere è un collegamento mediamente performante dall’altro lato (ovvero sul computer con cui vi state collegando a quello remoto). Infatti i dati video trasmessi comunque richiederanno una certa capacità di download da parte del dispositivo ricevente.
A livello di consumo dati e prontezza di utilizzo il collegamento SSH è molto più performante perché non richiede una interfaccia grafica.
Penso sia ovvio ma lo specifico per sicurezza: il computer remoto a cui vi volete collegare deve essere acceso ed avere attivo il server VNC per permettervi di stabilire il collegamento.
1.1. Ulteriore importante precisazione
Vado un po' nel tecnico ma credo sia fondamentale da sapere perché potrebbe essere la causa di qualche problema.
È opportuno, se non necessario, che il Mac a cui volete collegarvi abbia un indirizzo IP statico nella vostra rete. Il mio suggerimento personale, se non sapete di cosa sto parlando, è di farvi configurare il tutto dal vostro tecnico di fiducia.
In estrema sintesi ad ogni computer, all’interno di una rete intranet, viene assegnato un indirizzo IP (internet protocol).
Questo indirizzo IP, spesso simile a questo 192.168.100.15
è l'indirizzo del vostro computer all’interno della vostra rete.
Banalizzando al massimo, per collegare il computer A a quello B basterà dire al computer A di collegarsi all’indirizzo IP del computer B (ad esempio 192.168.100.10
).
In una normale rete gli indirizzi IP vengono assegnati "dinamicamente" ovvero quando un computer viene acceso o si collega alla rete il router o l'access point assegna il primo indirizzo IP libero al computer.
Abitualmente questo non è un problema ed anzi è comodo, tuttavia siccome voi volete collegarvi al vostro Mac e lo farete con l'indirizzo IP è comodo avere un indirizzo statico assegnato al vostro Mac.
Per fare ciò si configura il router o comunque il server DHCP (il sistema che gestisce l’assegnazione degli indirizzi IP di una rete) in modo che assegni uno specifico indirizzo IP al vostro computer. Alternativamente si assegna manualmente un indirizzo IP al computer, ma è sconsigliabile perché potrebbe andare a confliggere con un indirizzo auto-assegnato
La configurazione di una simile cosa esce dagli scopi di questo articolo. Mi interessava solo farvelo presente e farvi capire quale potrebbe essere il problema che state affrontando.
2. VNC permette (potenzialmente) di collegarsi con qualunque sistema operativo
Il protocollo VNC funziona non solo su macOS ed iOS / iPadOS ma anche su altri sistemi operativi, tuttavia non mi ci soffermerò in questo articolo.
Qui vi basti sapere che è possibile accedere ad un Mac via VNC anche da un PC Windows o con su Linux. Ci sono però delle limitazioni (prevalentemente legate alla sicurezza del collegamento) perché i dispositivi Apple usano una variante di VNC più sicura ma non sempre supportata dai client VNC (programmi ricevitori) di altri sistemi operativi.
Io sto facendo dei test su Linux ma non ho trovato client che supportino il sistema di macOS.
3. A cosa può servire accedere da remoto ad un Mac?
La domanda potrebbe sembrare scontata ma credo non lo sia.
L’accesso da remoto ad un computer permette di fare una notevole quantità di cose.
- Scrivere: sì a volte ho scritto via VNC sul mio iMac in ufficio dall’iPad! Richiede qualche accorgimento ma è fattibile e neanche troppo complesso;
- Utilizzare programmi presenti esclusivamente su una determinata macchina: alcuni software a pagamento concedono solo una licenza installata su una specifica macchina, con VNC è possibile usare le funzioni da remoto;
- Amministrare da remoto di un Mac: in ufficio amministro e gestisco i miei due MacMini “server” headless (senza collegamento a monitor o tastiera) attraverso la VNC.
Non tutte le attività sono compatibili con un sistema VNC. La prima che mi viene in mente è il montaggio video e ogni attività in cui è richiesta l’immediatezza tra interfaccia grafica e input dati (mouse o tastiera che sia).
4. Come si attiva l’accesso remoto ad un Mac?
Fatte tutte queste (dovute) premesse vediamo come attivare il server VNC sul nostro Mac.
Ci sono due metodi per attivare un server VNC sul Mac, uno è incompatibile con l’altro e, per questo motivo, li esamineremo tutti e due separatamente.
4.1 Condivisione schermo
Il primo metodo è chiamato da Apple “Condivisione schermo”.
È il metodo più semplice perché fa solo quello che dice … condivide lo schermo del vostro Mac con altri dispositivi.
Per accedere alla Condivisione schermo andate nelle Preferenze di sistema del vostro Mac. Premete quindi l’icona “Condivisione” come mostrato nell’immagine sottostante.
In generale nel pannello “Condivisione” trovate tutte le opzioni per condividere risorse del vostro Mac con altri dispositivi (stampanti, cartelle di documenti ed anche … lo schermo).
A questo punto vi si aprirà la finestra che vedete nell’immagine sottostante.
Nella elenco di sinistra sotto la voce “Servizio” spuntate la voce “Condivisione schermo” per attivare la funzione.
Nella parte destra vi verrà indicato il comando da inserire per accedere al vostro Mac da remoto:
vnc://192.168.XXX.XXX
Gli ultimi numeri dipenderanno dalla configurazione della vostra rete e dall'indirizzo IP del vostro Mac.
Nell'ultimo riquadro è poi possibile limitare i soggetti che si possono collegare in remoto allo schermo del vostro Mac (garantendo così una maggior sicurezza).
Qui trovate la quita del Supporto Apple se volete approfondire.
4.2 Gestione remota
L’opzione Gestione Remota è quella che uso abitualmente io ma che non ha senso utilizzare se non si usa Apple Remote Desktop.
Qui potete acquistare l'applicazione che però non è aggiornata da tempo (dal 2017) e costa € 89,99.
5. Accedere ad un Mac da un altro Mac
Vediamo quindi come accedere da un Mac ad un altro Mac!
Il programma pre-installato su tutti i Mac è Connetti al Server.
Per accedervi basta premere ⌘K o andare nel menù del Finder, alla voce "Vai" e poi premere “Connessione al server…”, come nell’immagine sottostante.
Se siete dei ”pigroni“ c'è un ulteriore modo. Basta aprire una finestra del Finder, nella barra di sinistra scendere fino a “Condivisi” e scegliere il Mac a cui vi volete collegare premendo il tasto sulla destra “Condividi schermo…”.
Segnalo che questa opzione funziona solo se siete all’interno della medesima rete intranet, per cui se vi collegate via VPN da remoto non vedrete le macchine presenti nella rete remota.
5.1 Connessione al Server
Se avete utilizzato il primo metodo vi troverete in una situazione simile a quella indicata nell’immagine sottostante.
Dovrete quindi indicare l’indirizzo del server a cui vi volete collegare usando lo schema che via avevo accennato precedentemente:
vnc://192.168.XXX.XXX
La cosa che mi piace molto della “Connessione al server” è che permette di salvare in un elenco di “Server preferiti” i computer a cui si è collegati.
Basta premere, dopo aver digitato l’indirizzo del server, il tasto “+” e comparirà nella lista dei server sottostanti.
Segnalo inoltre che la Connessione al server permette di collegarsi non solo ai server VNC ma ad altri server (AFP, CIFS, FTP, FTPS, HTTP, HTTPS, NFS e SMB – sono tutti protocolli che potete approfondire facendo una veloce ricerca su Wikipedia e permettono oltre al collegamento “video” anche quello per il trasporto di documenti) .
A questo punto sia che abbiate usato il primo metodo o il secondo (dalla finestra del Finder) vi si aprirà una finestra simile a quella sottostante.
Dovrete inserire il nome dell’utente che ha accesso a questo computer e la relativa password di accesso. è possibile memorizzare la password nel portachiavi se vi collegate spesso al server remoto.
Poi premete Connetti.
5.2 Connettersi al medesimo Mac con due utenti differenti utenti in contemporanea
Segnalo una cosa interessante perché non è subito scontato per i più. Se avete sul vostro Mac remoto più utenti (ad esempio utente “Pippo” ed utente “Pluto”), è possibile collegarsi in contemporanea a tutti e due gli utenti.
Ad esempio Pippo può usare il computer fisicamente ma Pluto ci si può collegare in remoto, col proprio utente, ed usare le sue risorse in contemporanea con Pippo.
La cosa è comoda soprattutto se si usa un iPad per il collegamento remoto e, così facendo 2 utenti possono usare le risorse del medesimo Mac in contemporanea.
5.3 L’effettivo collegamento
Se tutto è andato a buon fine, vi si aprirà una finestra come quella mostrata qui sotto con all’interno la scrivania remota del vostro Mac.
5.4 Funzioni utili e da conoscere
Come mostrato nell’immagine precedente, esistono alcune funzioni interessati del Collegamento remoto al Mac di cui vi voglio parlare in particolare:
- Trasferimento documenti: che permette di trascinare documenti fuori e dentro dal computer remoto;
- Condivisione degli appunti: che vi permette di condividere gli appunti tra i due Mac, ad esempio per copia incollare del testo o l’indirizzo di un sito.
Per attivare la funzione degli appunti condivisi è sufficiente premere sull’icona della cartelletta e spuntare la scelta dal menù a tendina come mostrato nell’immagine sottostante.
Segnalo che queste due funzioni funzionano solo se si usano sistemi recenti di macOS.
6. Accedere da iOS su di un Mac
Una delle cose che mi trovo più spesso a fare, quando uso l’iPad è quella di collegarmi in remoto al mio iMac.
Segnalo da subito che, purtroppo, occorre acquistare un’apposita applicazione per fare il collegamento, non ne esiste una già pre-installata su iOS.
Io vi consigliare Screens di Edovia che uso ormai da anni, di cui sono beta-tester, e che devo dire funziona veramente bene su iPad.
È un'app professionale e costa € 21,99 mentre scrivo questo articolo.
7. Condivisione schermo via iMessage
È una novità degli ultimi anni e, personalmente, non l’avevo mai provata fino a poco tempo fa.
Apple ha recentemente aggiunto la possibilità di condividere lo schermo via iMessege in una procedura relativamente semplice ma che può risultare molto comoda per fare assistenza remota ad amici e famigliari con problemi sul loro Mac (come, ahimè, mi capita di fare spesso).
Ovviamente occorre che sia voi che il vostro amico abbia configurato correttamente iMessage (Messaggi in italiano) sui rispettivi Mac.
Basterà quindi aprire l’app Messaggi ed andare sulla conversazione con il vostro amico / famigliare, cliccare col tasto destro del mouse e comparirà il menù mostrato nell’immagine sottostante.
Sono presenti due opzioni:
- Inviata a condividere il mio schermo: che vi permetterà al vostro amico / famigliare di farvi accedere al suo Mac;
- Chiedi di condividere lo schermo: che vi permetterà di chiedere al vostro amico / famigliare di farvi connettere al suo Mac.
Ovviamente lato computer remoto comparirà la richiesta di accedere al computer che dovrà essere accettata.
È possibile accedere anche dalla voce Amici della barra dei menù dell’applicazione.
Altra cosa da segnalare è che, rispetto alle soluzioni precedenti, questa non richiede la presenza di una VPN ma utilizza i server di Apple per gestire la connessione “sicura”.
In conclusione
Spero con questo articolo di avervi dato un quadro generale delle possibilità di gestione remota di un Mac. Personalmente è una delle mie frecce più appuntite nella faretra di strumenti per il lavoro quotidiano con i Mac ma soprattutto con l’iPad che mi permette di gestire l'ufficio ovunque.
In un futuro articolo ho in programma di parlarvi più approfonditamente di Screens per iOS e delle sue funzioni più avanzate. Per motivi di spazio non mi è parso sensato inserire il tutto in questo articolo.
Come sempre se avete domande, suggerimenti o altro lasciateli nei commenti qui sotto o scrivetemi un’email.