Scrivener: utilizzare le "etichette" per visualizzare lo stato di avanzamento di un atto

In questo articolo esaminerò come configurare i "Labels" ovvero le Etichette di Scrivener per avere, con un rapido colpo d'occhio, un quadro completo sullo stato d'avanzamento della realizzazione di un documento.

1. Breve premessa

Abitualmente, con i programmi di video-scrittura la reazione di un documento avviene in maniera lineare, ovvero dall'inizio alla fine.

Creare un documento in Scrivener per me vuol dire de-strutturare il documento stesso in piccole parti per ottimizzarne la scrittura, rivedendo l'ordine dei contenuti in qualunque momento e poter lavorare in modo non lineare sulle varie parti del documento. *Le etichette *sono uno strumento utile per tenere sott'occhio lo stato di avanzamento nella stesura di un documento scritto in modo non lineare.

I Labels, o etichette, fanno parte dei meta-dati (meta-data nella versione inglese del programma) che Scrivener può gestire assieme al testo. I meta-dati permettono di aggiungere “profondità” al vostro documento.

2. Label: l'etichetta

Le immagini che seguono sono prese da un atto che effettivamente sto realizzando e, pur non essendo attinente al presente argomento, permettono di vedere come utilizzo Scrivener nella stesura iniziale di un atto.

In particolare, prima di mettermi a scrivere il testo dell'atto vero e proprio, utilizzo sia la visualizzazione Outliner che quella Corkboard per creare e rivedere la struttura dell'atto nei suoi vari punti fondamentali. Per ogni punto creo una breve e molto abbozzata sinossi (nell'interfaccia inglese Synopsis) di quel che poi voglio scrivere. Una sorta di canovaccio, spesso sgrsmmaticato, che mi aiuta a stendere la prima bozza dell'atto e riduce l'attrito di iniziare a scrivere su un foglio (virtuale) bianco. A questa prima bozza succedono ulteriori fasi di affinamento e revisione fino ad arrivare alla versione definitiva.

2.1 Esempio di visualizzazione (con la modalità Corkboard) di un atto in realizzazione

Abitualmente inizio la stesura del documento con la modalità Corkboard traducibile in italiano come "lavagna di sughero". Inserendo mano a mano le singole schede a cui do un titolo e sintetizzo il contenuto del singolo punto nella sinossi, come illustrato nell'immagine che segue.

Segnalo che, con la nuova grafica più pulita ed in stile Yosemite di Scrivener 2.7, la "lavagna di sughero" è ormai diventata una lavagna semplice! ;P

Nella modalità Corkboard i label si vedono come colore.

2.2 Esempio di visualizzazione (con la modalità Outliner) di un atto in realizzazione

Utilizzo abitualmente la modalità Outliner una volta che ho creato la prima struttura, soprattuto se la struttura dell'atto è complessa e nidificata (le singole schede sono organizzate in sotto cartelle).

Nell'immagine che segue vedete la struttura della Corkboard come visualizzata in Outliner nonché i labels che, oltre al colore, associano del testo.

Vediamo come personalizzare i labels.

3. Il menù per configurare a piacimento le etichette

Di seguito vedete il menù da cui modificare i labels.

Come vedete, punto 1, è il menù relativo ai Meta-Data. Esistono varie tipologie di Meta-Data (da sinistra a destra): Le proprietà del progetto, le etichette, gli status e i meta-dati personalizzabili.

La voce "Label" è a sua volta modificabile a piacimento, basta modificare il testo in "Custom Title:", punto 2.

Nel riquadro sottostante, poi trovate le varie tipologie di etichette, punto 3.

Vediamo come accedere al menù che abbiamo appena esaminato.

3.1 Accedere alla finestra di configurazione dal menù del programma

Anzitutto è possibile accedervi dal menù del programma alla voce "Project" e, selezionando, nel menù a tendina la voce "Meta-Data Settings ...", come si vede nell'immagine che segue.

3.2 Accedere alla finestra di configurazione dal menù della Corkboard

È poi possibile accedere dalla Corkboard selezionando una scheda, cliccando sul tasto destro per far comparire il menù delle opzioni (punto 1), scegliendo la voce "Label" (punto 2) e dal menù a scomparsa l'opzione "Edit" (punto 3).

3.3 Accedere alla finestra di configurazione dal menù contestuale del Outliner

Nell'Outliner (la visuale che abitualmente uso per utilizzare i Labels) basta cliccare sulla voce "No Label" (punto 1) e poi scegliere l'opzione "Edit..." (punto 2).

4. Aggiungere un'etichetta

Torniamo quindi al menù per personalizzare le etichette. Cliccando sul tasto + (punto 1) è possibile creare un nuovo label (punto 2). Quindi decidere il nome da dargli.

5. Cancellare un'etichetta

Nell'immagine che segue vedete come ho creato un label dal nome "DA FARE" (punto 1).

Per cancellare un'etichetta è altrettanto semplice: basta schiacciare il tasto - (punto 2). Segnalo che sia passando con il cursore del mouse sul tasto + che su quello - compare la funzione del tasto (punto 3).

6. Cambiare i colori alle etichette

Ho creato tutte le etichette che mi servono. I colori tuttavia sono poco chiari. Modificarli è semplicissimo.

6.1 Doppio Click sul colore

Basta cliccare due volte sul colore (punto 1) che vogliamo cambiare per far aprire la finestra con le opzioni per scegliere il colore (punto 2). Notate come già nel menù della personalizzazione c'è l'indicazione di come fare (punto 3).

6.2 Modificare ogni singolo colore nella scala preferita

Ed ecco le etichette come piacciono a me!

Da notare che le etichette che ho create sono legate al mio personale gusto e questa funzione può essere utilizzata a scopi differenti. L'unico limite sono la vostra fantasia e le vostre specifiche esigenze.

7. Scegliere l'etichetta creata

Una volta create le etichette basta solo cliccare su "No Label" e scegliere l'etichetta desiderata.

8. Nota finale

Scrivener ha una voce "Status" (l'abbiamo vista di sfuggita al punto 3 di questo articolo) che è pre-impostata per svolgere la funzione che vi ho appena indicato. Preferisco tuttavia utilizzare le etichette perché, con l'aggiunta del colore mi balza subito all'occhio a che punto sono nella realizzazione di quella parte del documento.

Le etichette, e più in generale, i meta-dati di Scrivener sono uno strumento duttile e personalizzabile da parte dell'utente. È quindi una funzione utile da conoscere.

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