iPad Pro 12.9" 2018 (prime) impressioni d’uso
Prima che escano le novità di iOS 13 e, forse, un nuovo iPad Pro 2019, ne approfitto per ultimare e pubblicare un articolo che ho iniziato a scrivere a Novembre 2018 quando mi è arrivato il nuovo iPad Pro 2018.
1. Premessa
Ho usato per 3 anni il vecchio (ed il primo) iPad Pro 12.9". Abituato ad usarlo quotidianamente ed in vista del dispendioso acquisto del nuovo Pro 2018, ha deciso di utilizzare il tablet professionale di Apple ancora di più.
Di seguito trovate una serie di articoli che ho scritto a fine 2018 ed illustrano come utilizzare l’iPad Pro per il lavoro “quotidiano” dell’avvocato civilista.
- Scrivere atti telematici avanzati su iOS ;
- Salvare rapidamente il link ad un messaggio email in Todoist;
- Numerare gli allegati di un deposito telematico su iOS;
- Datare, rinominare e salvare documenti su iOS.
Mi sono anche lanciato in un esperimento, organizzando dei pomeriggi in cui usavo esclusivamente l’iPad, potete leggere l’articolo qui.
Veniamo quindi alla "recensione" del nuovo iPad Pro" …
2. Il nuovo schermo senza (o quasi) cornice
La caratteristica più decantata dei nuovi iPad Pro 2018 è l’assenza (o quasi) delle cornici attorno allo schermo un po’ come gli iPhone X. Lo schermo rimane LED, rispetto a quello OLED degli iPhone, ma come l’iPhone Xr lo schermo non è più rettangolare ma i vertici del rettangolo sono smussati.
Il risultato finale è che, di fatto, la cornice quasi non si vede e, nella percezione finale, all’utente pare di interagire solo con una superficie unica di vetro.
Non mi sono mai trovato male con le dimensioni del primo iPad Pro da 12.9" ma il nuovo formato del 2018 lo rende veramente comodo e maneggevole.
2.1 Tastiera virtuale
Sto scrivendo questa parte dell’articolo direttamente su un tavolo con l’iPad Pro disteso su di esso ed usando la tastiera virtuale. Quest’ultima era già ottima nelle versioni precedenti, l‘iPad da 12.9" infatti ha una tastiera virtuale paragonabile ad una normale tastiera Apple. Come si vede nella foto che confronta una Magic Keyboard di seconda generazione del mio iMac 27" e quella virtuale dell’iPad Pro.
Premetto che utilizzavo spesso la tastiera virtuale per scrivere col precedente iPad ed anche con questo mi ci trovo molto bene. Tra l’altro la grossa utilità è che, usando la tastiera virtuale, si ha anche l’accesso al cursore virtuale di iOS, premendo con due dita sulla tastiera.
Per la mia esperienza personale i risultati della tastiera virtuale sono buoni, tuttavia aumentando la velocità di digitazione è facile premere una lettera sbagliata e, grazie al sistema di auto-correzione di iOS, può capitare che vengano digitate cose strane.
3. La potenza di calcolo
Se leggete un po’ in giro su internet vedrete come, a detta di tutti, il nuovo iPad Pro sia un tablet potentissimo a livello di processore.
Non posso dire di aver visto rallentamenti o altro, sicuramente la potenza per l’utilizzo medio dell’avvocato è un aspetto non particolarmente rilevante. Sì, l’interfaccia è veloce ma venendo da un iPad di 3 anni prima non mi sono reso conto di enormi differenze.
Usando Procreate per disegnare ho, tuttavia, notato una maggior reattività.
Anche facendo dei superficiali test, nel mio uso quotidiano, l’utilizzo della CPU del nuovo iPad difficilmente supera il 50% addirittura spesso non supera il 30%.
Tutta questa potenza è quindi allo stato “sprecata” anche se in alcune circostanze fa molto comodo. Recentemente usato Scanbot per fare l’OCR su iPad di un documento di svariate pagine e l’operazione è stata veramente veloce.
4. Gli accessori necessari
Pur non compresi nel prezzo, credo che vi siano due accessori indispensabili per chi vuole utilizzare l’iPad Pro al suo massimo potenziale e per un uso "professionale":
- L’Apple pencil;
- Una tastiera fisica.
4.1 Apple Pencil di seconda generazione
Come per le precedenti versioni Pro dell’iPad l’Apple Pencil è un accessorio utilissimo per l’avvocato. Permette infatti, di annotare facilmente i documenti digitali rendendo l'iPad un perfetto sostituto della carta e riducendo la necessità di stampare documenti. Personalmente, quando devo rileggere un atto giuridico (ma anche revisionare questo stesso articolo), l'iPad e l'Apple Pencil sono gli strumenti che utilizzo di preferenza.
Le applicazioni che uso sono:
- GoodNotes 5, se voglio prendere appunti a mano sull’iPad Pro; GoodNotes infatti mi permette di scrivere a mano ma, contemporaneamente, avere il testo riconosciuto e quindi ricercabile; qui trovate l'articolo dove ho spiegato, con un video, come funziona il sistema di GoodNotes (allora alla versione 4).
- DEVONthink to Go se devo annotare dei documenti di lavoro.
La novità della seconda generazione della Pencil, compatibile solo con gli iPad Pro 2018, è che questa si aggancia magneticamente al lato dell’iPad e, contemporaneamente, si ricarica ad induzione.
Personalmente non giro sempre con l’Apple Pencil attaccata al lato, e la ripongo all’interno di una tasca della mia custodia Inateck, tuttavia nella mia esperienza la Pencil è sempre carica e pronta all’uso (differentemente dalla prima generazione).
4.2 La Smart Keyboard Folio e la tastiera fisica
La Smart Keyboard Folio è stato il motivo per cui questo articolo è uscito così in ritardo rispetto a quello che avrei voluto. Ho ordinato la configurazione completa iPad Pro, Apple Pencil e Smart Keyboard Folio appena è stato possibile ma la Smart Keyboard non è mai arrivata. Annualto l'ordine ho provato a cercarla senza risultato dai rivenditori della mia zona. Dalle voci che ho sentito pare che fino a marzo 2019 la tastiera "Smart" di Apple per la versione 12.9" dell'iPad Pro con layout italiano fosse irreperibile.
A gennaio 2019 ho, quindi, pre-ordinato la Brydge Pro per l'iPad Pro che sarebbe dovuta arrivarmi i primi di maggio (non essendo rientrato nella prima lista di chi ha preordinato – ho fatto l'ordine alle 6 del mattino del giorno di apertura degli ordini …). Anche qui però non sono stato fortunato e, allo stato, la tastiara dovrebbe arrivarmi a fine maggio, a causa di ritardi nella produzione (ho finalmente messo le mani sulla tastiera il 21 maggio e sto approntando la revisione di questo articolo utilizzando proprio questa tastiera).
Ho in ogni modo testato l'iPad Pro con le tastiere che avevo a disposizione.
4.3 La mia attuale configurazione
Nell’attesa della Smart Cover (che poi non mi è mai arrivata) avevo acquistato una cover da "battaglia" su Amazon. Qui trovate il link alla cover economica per l'iPad Pro che ormai uso da 6 mesi con soddisfazione. La cover permette di proteggere sia lo schermo che il retro dell’iPad. Permette anche all’Apple Pencil di agganciarsi al sistema di ricarica magnetica. La cover frontale si ripiega su se stessa permettendo di creare un piedistallo fisso per l’iPad ed usarlo come monitor. In questa configurazione io uso spesso l’iPad unito ad un HUB USB-C che permette di collegare svariate periferiche, tra cui varie tastiere USB. Nelle mie sperimentazioni ho usato:
- una vecchia tastiera usb-a Apple,
- Una nuova tastiera Magic Keyboard 2 collegata da lightning a usb-c,
- ed infine una tastiera USB con layout inglese.
Qui di seguito vedete le varie configurazioni
Queste configurazioni permettono di lavorare con l’iPad in modo molto comodo su di un tavolo, non è invece possibile utilizzare una simile soluzione su un divano o sul letto (dove spesso amo scrivere soprattutto per Avvocati e Mac).
5. Le nuove gesture per gestire l’iPad Pro 2018
Con la scomparsa del tasto Home anche sull’iPad Pro sono cambiate le gesture per sbloccare l’iPad.
Devo dire che il cambiamento è decisamente indolore.
Per risvegliare l’iPad basta un semplice tocco del dito sulla superficie dello schermo. Fatto ciò, spostando sulla superficie dello schermo l’indice dal basso verso l’alto se FaceID ha riconosciuto il nostro volto l’iPad diventa operativo e pronto all’uso.
Agganciando la tastiera basta premere una volta la barra spaziatrice e ll’iPad si risveglierà, se il riconoscimento facciale sarà avvenuto correttamente, vedremo il lucchetto sbloccato nella home e, premendo nuovamente i tasto spazio, l’iPad sarà operativo (è più lungo descriverlo che farlo, nella realtà è un’operazione quasi istantanea).
6. Leggere sull’iPad
Ero già abituato molto bene con il mio vecchio iPad Pro del 2015 ma i nuovi schermi Liquid Retina sono incredibili quando si legge un libro o un documento. La reattività dello schermo quando si volta pagina è eccezionale e il TrueTone rende la lettura veramente piacevole.
7. Alcune considerazioni in ordine sparso
Da ultimo concludo questo articolo con alcune mie osservazioni sparse che nel tempo mi sono appuntato.
- Sono rimasto deluso dal cavo USB-C decisamente corto fornito in dotazione con il nuovo iPad con il primo iPad Pro era fornito un cavo da 2 metri mentre così non è per l’iPad Pro 2018; per l’utilizzo normale di questo dispositivo infatti è utile poter ricaricare l’iPad mentre lo si ricarica collegato ad un cavo di 2 metri; per fare ciò, al già non piccolo prezzo dell’iPad Pro e dei vari accessori è necessario un acquisto dal sito Apple € 25 che comunque io consiglio per gestire al meglio il dispositivo;
- È necessario un cavo da USB-A a USB-C per collegarsi a vecchi Mac (io attualmente ho solo l’iMac 27" con prese USB-C (ed anche quello ha richiesto un aggiornamento software per leggere il nuovo iPad Pro); ho quindi recuperato su Amazon un cavo da poco ma che mi permette di collegare l’iPad Pro ad esempio con il mio MacBook Air del 2014;
- FaceID, che peraltro è veramente comodo ed immediato, per mancini a volte funziona male: in modalità orizzontale (landscape), infatti, la mano sinistra spesso si interpone tra la telecamera ed il viso; inoltre, visto che avere i sensori del FaceID sulla sinistra in modalità orizzontale è configurazione consigliata non ci sono grosse soluzioni pratiche per evitare il problema; questa configurazione diventa particolarmente obbligate se si aggancia la Pencil sul lato superiore per la ricarica.
In conclusione
A prescindere dal costo sicuramente impegnativo, soprattutto se si acquistano i vari accessori “necessari” (Pencil e tastiera) il nuovo iPad Pro del 2018 è uno strumento potente e flessibile. Sono curioso di vedere cosa potrà fare con il nuovo iOS 13 che dovrebbe essere annunciato il 3 di giugno prossimo. iOS 12 sicuramente pone un grosso freno alle potenzialità di questo prodotto che, lo dico con una certa tranquillità, per un professionista della scrittura può pacificamente sostituire un portatile (a condizione che si voglia sperimentare con iOS e le sue differenze rispetto all’approccio dei PC).
Per chi fosse interessato (e conosca l’inglese) consiglio la lettura della “monografia” di Federico Viticci dal titolo Beyond the tablet in cui fa il punto di cosa e come è possibile fare con un iPad Pro.