66. Perplexity, Comet, MCP e Hypercontext


In questa puntata ti parlo parlo del perché ho fatto l’abbonamento a Perplexity.ai, di come fuziona, di Comet e di HyperContext ed MCP.

Note dell’episodio

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Qui trovi la registrazione in video della puntata non editata.

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Sinossi

Ti ricordo che la sinossi è generata dalla IA in particolare usando la trascrizione del podcast con l’app Transcriber dell’amico Alex Raccuglia che trovi le sue tante applicazioni su Ulti.media e NotebookLM.


Capitolo 1: Aggiornamenti e Progetti Collaterali

  • Pubblicazioni e Automazioni: Attualmente sono impegnato a scrivere un articolo piuttosto complicato che riguarda una serie di automazioni per la gestione quasi automatica della relata mezzo PEC.
  • Frequenza del Podcast: A causa del tempo limitato e degli impegni sui progetti collaterali, c'è il rischio che la cadenza del podcast passi da bisettimanale a mensile.
  • Corso sull'Intelligenza Artificiale: L'uscita del corso sull'IA, inizialmente prevista per novembre, è in ritardo. L'idea è di lavorarci in modo approfondito durante la pausa natalizia, anche se il progetto è complesso e ci sono stati inconvenienti tecnici con la gestione della piattaforma Moodle.
  • Strumenti Video: Potrei dover abbandonare l'utilizzo di Screenflow, un software non più aggiornato adeguatamente, per la registrazione dei miei video (diversi dal podcast e dai webinar), e potrei passare a OBS.

Capitolo 2: L'Abbonamento a Perplexity Pro

  • Motivazione per l'Abbonamento: Ho deciso di sottoscrivere l'abbonamento annuale a Perplexity Pro (iniziato a inizio settembre/ottobre) principalmente per l'utilizzo combinato con il browser agentico Comet.
  • Costo: L'abbonamento annuale mi è costato circa 211€, includendo IVA e cambio.
  • Un Consiglietto sull'Offerta: Ti segnalo che Perplexity ha un'offerta interessante tramite PayPal che offre il primo anno gratuito, una cosa che avrei voluto sapere prima di abbonarmi.
  • Versione Consigliata: Personalmente, ho optato per la versione Pro (20 dollari al mese), che ritengo più che adeguata, rispetto alla versione Business, che costa il doppio ma non offre vantaggi così clamorosi per la maggior parte degli utenti.

Capitolo 3: I Vantaggi di Perplexity Pro

Perplexity è uno degli strumenti che sta innovando di più nel mondo dell'IA, nascendo come strumento di ricerca aumentata.

  • Scelta del Modello LLM: Il vantaggio più grande della versione Pro è la possibilità di scegliere quale modello linguistico utilizzare. Nella versione gratuita, la scelta è automatica, il che può portare a risposte "altalenanti".
  • Modelli Disponibili: Sono disponibili vari modelli: Sonar (il modello base di Perplexity), i modelli di Anthropic (come Sonnet 4.5 e Thinking), Gemini 2.5 Pro (che trovo ottimo, soprattutto in ambito legale), GPT-5 e GPT-5 Thinking, e Grok 4. Personalmente, ho ottenuto ottimi risultati con Sonnet 4.5 Thinking e Gemini 2.5 Pro.
  • Modalità di Ricerca Avanzata: Oltre alla Ricerca Base, Perplexity Pro offre la Deep Research, che, sebbene richieda più tempo, è molto utile in ambito giuridico per ottenere un quadro generale e una prima analisi di un quesito.

Capitolo 4: Gli Spazi, Task e Scorciatoie

  • Gli Spazi (Funzionalità Top): Gli Spazi sono, a mio parere, lo strumento più interessante di Perplexity. Si tratta di spazi personalizzabili a cui puoi dare materiali specifici (documenti, siti web) che fungeranno da contesto per le ricerche del modello.
    • Vantaggi: Permettono di dare un System Prompt specifico per ogni spazio, ottimizzando le richieste (per esempio, per esigenze giuridiche) senza dover riscrivere ogni volta un prompt dettagliato. Inoltre, consentono di lavorare con i modelli più noti (GPT, Claude, Gemini) contemporaneamente e confrontare le risposte.
  • Task (Attività): Questa funzione, un po' nascosta, permette di impostare prompt e ricerche temporizzate (es. "ogni venerdì fammi una ricerca su...").
  • Scorciatoie: Utilizzando lo slash (/), puoi richiamare prompt pre-configurati (Super Prompt). Questo è comodissimo per compiti ripetitivi e ti permette di specificare anche quale modello usare per quella specifica scorciatoia.

Capitolo 5: Comet e L'Ecosistema Apple

  • Comet: Il browser agentico di Perplexity, recentemente aperto a tutti e gratuito. È il motivo principale per cui ho fatto l'abbonamento, in quanto lo uso intensamente per estrapolare massime legate alla giurisprudenza di merito. Nonostante sia un po' "invasivo" (cercando di diventare il browser predefinito), è uno strumento molto potente.
  • Le Applicazioni Desktop (MCP): L'applicazione di Perplexity per macOS permette di abilitare gli MCP (Model Context Protocol), che consentono ai modelli LLM di interagire con il sistema operativo. Tuttavia, l'interfaccia web è spesso migliore, a meno che non si voglia usare la funzionalità MCP.
  • HyperContext: Ho provato HyperContext, un'applicazione gratuita che funge da server MCP per macOS. HyperContext è eccezionale perché permette di interfacciarsi con l'ecosistema Apple (Calendario, Contatti, Mail, Promemoria e Comandi Rapidi).
    • Sicurezza: L'aspetto più interessante è la granularità dei permessi. Puoi dare accesso (anche solo in lettura) a specifici calendari o promemoria, escludendo quelli di lavoro, mantenendo un certo controllo. L'uso di HyperContext con i modelli online (a differenza dei modelli locali che sono lenti e inaffidabili) fornisce risultati molto interessanti.

Spero che questa panoramica su Perplexity e le sue potenzialità ti sia piaciuta. Ti consiglio caldamente di provarlo, magari partendo dalla versione gratuita. Ci sentiamo alla prossima!