68. Il mio flusso di lavoro per scrivere atti e documento giuridici con IA
In questa puntata ti parlo del perché ora più che mai è importante scrivere atti o documenti programmatici.
Note dell’episodio
Come sempre, se ti è piaciuto quel che hai letto, ascoltato o visto e non l’hai già fatto, ti suggerisco di iscriverti alla mia newsletter.
Ti avvertirò dei nuovi articoli che pubblico (oltre ai podcast e video su YouTube) e, mensilmente, ti segnalerò articoli che ho raccolto nel corso del mese ed ho trovato interessanti.
Qui trovi la registrazione in video della puntata non editata.
Link
- Registrazione intervento su intelligenza artificiale e utilizzo nell'attività forense: Intervento del relatore Filippo Strozzi ad un convegno sull'intelligenza artificiale applicata all'attività forense con esempi pratici
- Podcast episodio 56: Puntata precedente sul tema dei legal prompt e come formulare le domande corrette agli LLM
- Podcast episodio 58: Puntata precedente sul tema dei legal prompt e come formulare le domande corrette agli LLM
- Bryan Garner - Libro su Amazon: Libro di Bryan Garner sulle regole di scrittura in inglese chiaro, utilizzato dall'autore come riferimento per le regole stilistiche nella redazione di atti e documenti (adattate all'italiano)
Sinossi
Ti ricordo che la sinossi è generata dalla IA in particolare usando la trascrizione del podcast con l’app Transcriber dell’amico Alex Raccuglia che trovi le sue tante applicazioni su Ulti.media e NotebookLM.
Ciao! Sono qui per darti una panoramica super amichevole e dettagliata degli argomenti trattati in questa puntata di Avvocati e Mac: Compendium, presentata da Filippo Strozzi.
Filippo ci parla del suo flusso di lavoro quotidiano con l'Intelligenza Artificiale (IA) per la sua attività professionale legale, un metodo che sta continuamente evolvendo e che spera possa essere utile a tutti. L'episodio nasce dalle domande ricevute durante un convegno sull'uso pratico dell'IA nel mondo legale.
Il Flusso di Lavoro AI: La Premessa
Se stai cercando la "bacchetta magica" o un prompt che scriva gli atti al posto tuo, questo podcast non fa per te. Il metodo qui descritto richiede sia tempo che sforzo di supervisione da parte dell'avvocato, perché le allucinazioni (invenzioni) dell'IA sono sempre verosimili e non verificare ogni cosa comporta rischi enormi.
Ricorda che l'avvocato è sempre responsabile della propria attività, e l'uso non corretto degli strumenti di Large Language Model (LLM) porta a responsabilità professionale.
I principali vantaggi nell'uso degli LLM sono:
- Velocità di scrittura: L'IA genera testo (token) a una velocità che nessun essere umano potrebbe mai raggiungere, accelerando notevolmente i tempi.
- Imitazione dello stile: Questi strumenti possono essere istruiti per scrivere nello stile desiderato o imitare la tua scrittura.
- Capacità di sintesi: Permettono di ottenere un quadro rapido e veloce di documenti complessi, normative o provvedimenti.
Prima di entrare nel vivo, Filippo chiarisce cosa non verrà trattato:
- L'anonimizzazione dei documenti, un argomento potenziale enorme ancora in fase di test.
- Come scrivere prompt efficaci, tema già affrontato nelle puntate 56 e 58.
- Gli strumenti di IA a terminale per il coding, che sono in fase di test e saranno probabilmente l'argomento della prossima puntata.
Capitolo 1: Fase di Divergenza (L’Investigazione)
Il flusso di lavoro si articola in due fasi, definite "divergenza" e "convergenza" (concetti presi da Tiago Forte e la teoria del second brain). La divergenza è la fase investigativa, dove si acquisiscono indizi, si espande il quadro e si cerca un'idea veloce della questione giuridica.
A. Ottimizzazione del Quesito
- Si usa l'IA inizialmente non per una risposta secca, ma per riassumere il quesito e valutare la prima risposta.
- Questo aiuta a capire se la domanda è centrata e a ottimizzare il prompt di ricerca.
B. Strumenti di Ricerca Avanzata
Per le ricerche si utilizzano vari strumenti, che permettono di ampliare il quadro e individuare argomenti specifici:
- Perplexity CT Pro: È un motore di ricerca aumentato con l'IA, ottimo per la ricerca online come punto di partenza.
- Modelli di ragionamento/Thinking models (su Perplexity): Consentono di abbozzare risposte sensate, estrapolando principi di diritto a fronte di un quesito ben strutturato.
- Gemini Studio: Utilizzato per la cosiddetta deep research (ricerca approfondita), generando documenti più strutturati e prolissi, utili per la fase successiva.
C. Ricerca Giurisprudenziale (Browser Agentici)
- Comet (browser agentico di Perplexity): Strumento fondamentale per la ricerca nella Banca Dati del Merito(giurisprudenza dal 2016 di tribunali e corti d'appello). Comet estrapola le parole chiave, interroga la banca dati, esamina i testi delle sentenze e isola i principi di diritto più rilevanti.
- Italgiur Web: L'interfaccia particolare non permette la ricerca automatizzata, ma il browser agentico consente di chiedere un riassunto veloce di una sentenza della Cassazione, mantenendo il contesto del quesito iniziale, velocizzando l'analisi.
D. Analisi degli Atti
- L'analisi degli atti processuali (se presenti) viene effettuata con LLM locali (sul Mac Studio M1 Max) per evitare problemi di anonimizzazione.
- Si usano questi modelli per estrapolare velocemente: il ragionamento giuridico, i fatti, le norme e la giurisprudenza citata in atti prolissi.
Capitolo 2: Fase di Convergenza (Creazione e Revisione)
La fase di convergenza è dove si arriva al dunque, si organizza il materiale e si crea il documento. Tutte le informazioni raccolte nella fase di divergenza diventano il contesto per l'IA.
A. Preparazione del Contesto
- La migliore capacità dell'IA è la sintesi di documenti di minore grandezza, estraendo solo la "ciccia" (il contenuto fondamentale).
- È vitale dare in pasto all'LLM solo il materiale essenziale, perché se il contesto è troppo grosso si verifica la degradazione dei risultati (una perdita di accuratezza che può arrivare al 50%).
B. Generazione della Prima Bozza
Per creare la bozza, si usano modelli online (con finestre di contesto maggiori, come Gemini 2.1). Si fornisce all'IA:
- Il materiale di riferimento raffinato (giurisprudenza, fatti, normativa).
- Le regole stilistiche (ad esempio, le regole di scrittura per l'italiano giuridico chiaro).
- Il modello di atto o documento che si vuole ottenere.
- Una scaletta precisa da seguire per la stesura.
C. La Revisione Ciclica
La prima bozza è solo l'inizio. La revisione può essere fatta manualmente o in maniera ciclica con l'IA.
- Si creano prompt specifici per far sì che l'IA critichi l'atto, assumendo il ruolo di "avvocato del diavolo".
- L'IA evidenzia criticità, concetti non approfonditi o non spiegati correttamente, permettendo all'avvocato di affinare il documento.
- Questa revisione è ciclica e, se emergono nuove problematiche durante la scrittura, è possibile tornare alla fase di divergenza per ulteriori ricerche.
Riflessioni Finali
Il flusso di lavoro AI è complesso e rispecchia in gran parte quello standard dell'avvocato, ma lo velocizza notevolmente. L'avvocato è il supervisore strutturale dell'attività. Per il professionista esperto, l'IA è una forza moltiplicatrice. Per il giovane, invece, l'uso dell'IA è consigliato, ma con l'accortezza di continuare a "fare fatica" per acquisire le competenze fondamentali prima di accorciare la curva di apprendimento.