63. La mia battle station LunaDisplay, iMac 27" e MacMini M4


In questa puntata ti parlo della mia nuova configurazione ibrida iMac 27" come monitor 5k, MacMini M4 come Mac principale di lavoro tutto grazie a LunaDisplay.

Note dell’episodio

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Qui trovi la registrazione in video della puntata non editata.

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Sinossi

Ti ricordo che la sinossi è generata dalla IA in particolare usando la trascrizione del podcast con l’app Transcriber dell’amico Alex Raccuglia che trovi le sue tante applicazioni su Ulti.media e NotebookLM.


1. Il Nuovo Setup: Mac Mini M4 e iMac 5K

  • Filippo ci presenta il suo nuovo setup, ancora in fase di sviluppo, basato su un Mac Mini M4 base.
  • La grande novità è l'uso del suo iMac 27 pollici 5K del 2017 come monitor secondario per il Mac Mini.
  • Questo iMac, pur essendo un ex top di gamma Intel e avendo circa 7 anni, non è più ufficialmente aggiornabile da Apple. Filippo lo ha aggiornato a Sequoia con OpenCore, ma Taoe sarà l'ultima versione compatibile.

2. Perché un Setup così Articolato?

  • La decisione di un setup così complesso è dettata da fattori sia economici che tecnici.
  • Acquistare un nuovo monitor 5K da 27 pollici avrebbe richiesto tra i 1000 e i 2000 euro, mentre questa soluzione è costata circa 700 euro riutilizzando l'iMac.
  • Il 5K è cruciale per il Retina Display di macOS, offrendo chiarezza superiore rispetto a un 4K.
  • Tecnicamente, gli iMac Intel non saranno più aggiornabili dal 2027, portando a problemi di sicurezza e compatibilità future.
  • Le attività audio-video di Filippo, come la registrazione del podcast o i webinar, richiedono una maggiore potenza di calcolo che il vecchio iMac non gestiva più adeguatamente.

3. Il Cuore del Sistema: Luna Display

  • Il cuore della configurazione è Luna Display, un piccolo dongle USB-C sviluppato da ex ingegneri Apple.
  • Questo strumento permette di trasformare qualsiasi Mac, PC o iPad in un monitor secondario.
  • Gli iMac avevano una modalità "target display", ma quello di Filippo non è compatibile con i Mac Apple Silicon. Luna Display risolve il problema con ampia retro-compatibilità (da macOS Sierra in avanti).
  • Sebbene funzioni in Wi-Fi, un cavo Thunderbolt tra i due computer offre prestazioni migliori e minimizza il lag, specialmente per i video.

4. La "Battle Station" di Filippo

  • La sua "Battle Station" è su uno standing desk mobile con rotelle, che permette a Filippo di spostarsi in ambienti climatizzati.
  • La configurazione vede l'iMac 5K a sinistra come principale e un monitor Philips da 27 pollici a destra, montato in verticale, collegato al Mac Mini.
  • L'iMac, senza tastiera né mouse, è controllato da uno Stream Deck programmabile.
  • Il Mac Mini gestisce una Ultimate Hacking Keyboard ergonomica e Magic Trackpad, oltre a un hub USB per microfono, webcam (anche l'iPhone via Continuity), teleprompter Elgato e un hard disk esterno da 1TB crittografato per i dati di ufficio, risparmiando spazio sul Mac Mini da 256GB.

5. Sfide e Soluzioni Tecniche

Filippo ha risolto diverse sfide tecniche:

  • Gestione della Luminosità: La luminosità eccessiva del monitor Philips è stata risolta con Better Display, un'app che regola luminosità e risoluzione di monitor di terze parti.
  • Audio: L'audio del Mac Mini non poteva passare alle casse eccezionali dell'iMac a causa di ritardi con soluzioni software. La soluzione è stata mantenere l'iMac indipendente per l'audio, controllato dallo Stream Deck.
  • Conflitto Luna Display/Continuity: Quando l'iMac funge da monitor secondario via Luna Display, la funzione Continuity di Apple va in conflitto, richiedendo la disattivazione.
  • Uscita dallo Standby: Per riattivare l'iMac (senza tastiera fisica), deve collegare la tastiera al Mac Mini per sbloccarlo, e poi all'iMac.

6. Ottimizzazione del Workflow e del Comfort

  • Il setup offre notevoli vantaggi al workflow, specie per il video.
  • Le funzioni AI di Apple, come sfocatura dello sfondo e effetto luce set fotografico, donano un aspetto professionale nelle videoconferenze senza luci esterne.
  • La gestione delle finestre è ottimizzata con Amethyst sull'iMac e Aerospace sul Mac Mini, che supporta i multi-monitor (anche verticale).

7. Sincronizzazione e Gestione Dati

  • I due computer lavorano in sincrono grazie a SyncThings, che sincronizza automaticamente tutti i file.
  • Email sull'iMac e calendario/promemoria sul Mac Mini si aggiornano senza problemi.
  • Dati e pratiche archiviate risiedono su un hard disk esterno crittografato, garantendo backup e risparmio di spazio sul Mac Mini.
  • Ciò permette a Filippo di spostarsi indifferentemente tra i sistemi, mantenendo tutto aggiornato.

Filippo conclude la puntata sottolineando come questa configurazione, sebbene inusuale e ritagliata sulle sue esigenze, funzioni perfettamente, con la possibilità di ulteriori modifiche in futuro.